Descrizione
La didattica a distanza è un servizio che la scuola mette a disposizione dei docenti e degli studenti attraverso diversi strumenti tra cui
- Registro Elettronico Axios
- Google Suite for Education (Gsuite)
Il Piano per la Didattica Digitale Integrata (PDDI) , approvato dal Collegio dei docenti nella seduta del 23 ottobre 2020 e con delibera n. 19 del Consiglio di Istituto del 04 novembre 2020, è il documento che integra il Piano dell’Offerta formativa (che fissa le finalità e gli obiettivi didattico-.educativi-formativi) ed individua i criteri e le modalità per progettare l’attività a distanza.
In questa pagina sono descritte le Piattaforme digitali utilizzate per l’erogazione delle attività digitali integrate.
L’istituto , nell’ambito della promozione delle competenze digitali, della dematerializzazione dei documenti e della sperimentazione di forme di didattica sempre più efficaci, nell’a.s. 2016-17, ha attivato la piattaforma Google Suite for Education. Le applicazioni cloud sono l’ideale per la collaborazione a distanza, permettendo di condividere un documento con singoli utenti o gruppi (per es con il docente o con i compagni della propria o di altre classi) e creando un ambiente collaborativo semplice e funzionale. Con gli account GSuite insegnanti, studenti e personale della scuola potranno entrare nel mondo Google Apps for Education e utilizzare gratuitamente la Posta Elettronica (Gmail-solo docenti), la Gestione Documenti (Drive), Classroom e tutte le altre applicazioni disponibili. Accesso a Gsuite da smartphone eTablet Come partecipare ad una videconferenza con Meet La Gsuite introduce nuovi ambienti di apprendimento e nuove modalità di interazione e di conseguenza, varie problematiche che —-> Guida e Regolamento Gsuite |
Registro Elettronico Axios |
Progetto “Generazioni Connesse”La Scuola deve guidare gli allievi in questo percorso di formazione digitale, curandone innanzitutto l’educazione all’uso consapevole della rete per imparare a riconoscere i rischi ad esso legato. Il progetto “Generazioni Connesse”, co-finanziato dalla Commissione Europea e coordinato dal MIUR, in partenariato col Ministero dell’Interno-Polizia Postale e delle Comunicazioni, l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, promuove strategie finalizzate a rendere Internet un luogo più sicuro per gli utenti più giovani, sostenendone un uso positivo e consapevole. Il progetto si propone di rafforzare il ruolo del Safer Internet Centre Italiano, quale punto di riferimento a livello nazionale per quanto riguarda le tematiche relative alla sicurezza in Rete e al rapporto tra giovani e nuovi media. Il nostro Istituto ha svolto un percorso di formazione con l’aiuto del Safer Internet Centre Italia, elaborando una propria policy di E-SAFETY, indicante le norme comportamentali e le procedure per l’utilizzo delle TIC in ambiente scolastico, le misure per la prevenzione e quelle per la rilevazione e gestione delle problematiche connesse ad un uso non consapevole delle tecnologie digitali,
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Piano Nazionale Scuola DigitaleIl documento di indirizzo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il lancio di una strategia complessiva di innovazione della scuola italiana è il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), pilastro fondamentale de La Buona Scuola (legge 107/2015), che pone al centro delle sfide di innovazione del sistema pubblico quello del sistema scolastico e le opportunità dell’educazione digitale. Nella pagina ufficiale del Piano Nazionale Scuola Digitale, http://www.istruzione.it/scuola_digitale/index.shtml, sono consultabili documenti, avvisi , proposte didattiche, materiali per la formazione.Il processo di innovazione digitale, sebbene sia una sfida ineludibile, non è scontato. La dotazione tecnologica delle scuole è condizione necessaria ma non basta. Non basta portare tecnologia in classe. Piuttosto, bisogna ripensare gli spazi e gli ambienti di apprendimento in veste digitale, attribuendogli un ruolo didattico, interrogandosi su come la tecnologia possa migliorare e favorire i processi di apprendimento. La digitalizzazione della scuola è oggetto di un ampio dibattito tra chi crede che le tecnologie siano indispensabili per migliorare la didattica e rinnovare gli ambienti di apprendimento e tra chi pensa che siano inutili, se non dannose, e fonte di distrazione per gli studenti. Tale dibattito investe tutta la scuola italiana, ed è fervente anche tra le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado della nostra regione. |