implorano grazia da S.E. di voler far esente dal pago del macino la di loro famiglia,mediante che
si rattrovano in mezzo di una strada,senza che abbiano nessuna industria,o mestiere la povera di
loro moglie ed avendo la loro famiglia in età puerile,che non sono capaci affatti di lucrarsi un
grano. Eccellenza,gli poveri infelici si vengono a buttare ai piedi di S.E. di ordinare a quel sindaco
di quel Comune di San Valentino,acciò gli esente dal detto pago del macino,mentre gli reclamanti
sono poveri che si stanno morendo di fame dentro queste prigioni Centrali.
Tanto lo sperano e desiderano di essere esaudito il loro….ed averanno tal grazia.
Prigioni Centrali di Chieti
11 settembre 1835
+ Giuseppe M.
+Domenico T.