Si è svolta martedì 30 novembre 2021, la manifestazione della Giornata internazionale della violenza contro le donne del 25 novembre, che ha visto la partecipazione attiva, fortemente voluta dal Dirigente Scolastico dell’IC di Manoppello, dott.ssa Maria De Sanctis, delle classi IIIC, IIID e IIC della Scuola Secondaria di primo grado di Manoppello Scalo.
Alla manifestazione, svolta nel Parco Arabona, alle 15:30, sono intervenuti l’assessore alle Politiche sociali e pari opportunità del Comune di Manoppello, Giulia De Lellis, gli assessori comunali, Del Buono Raffaele, Iezzi Davide ed Esposito Maria, le docenti Referenti, le prof.sse Cavallo Sandria, Petaccia Alessandra e Cipressi Serena, una rappresentante della Polizia municipale, ed il maresciallo dei carabinieri, Francano.
Un obiettivo quello di sensibilizzare i discenti verso il rispetto della libertà di genere e delle pari opportunità che le docenti referenti hanno voluto raggiungere attraverso un lavoro di analisi introspettiva del singolo e di ricercazione storica e sociale condivise all’interno delle varie classi.
“Giù le mani”, dunque, il titolo del progetto annuale di Educazione civica, portato avanti dalle docenti all’interno delle diverse classi, e vissuto in continuità educativa trasversale, che testimonia la sensibilizzazione verso la costruzione di un mondo privo di qualsiasi forma di violenza, testimoniato dai diversi pensieri che ogni alunno, delle classi III C, III D e II D, ha espresso cimentandosi nella scrittura di propri elaborati circa il tema della libertà di genere, che sono stati simbolicamente imbucati in una cassettina della posta, adiacente ad una panchina rossa ubicata nel parco, simbolo riconosciuto e visibile di antiviolenza.
Una scarpa da tennis, di colore rosso, simbolicamente dipinta da un alunno della classe IIC, ha fatto, inoltre, da sfondo ad un cartellone iconografico sul quale i ragazzi hanno inserito i loro pensieri, i loro elaborati, le loro poesie, prendendo spunto anche dalla ricerca storica che ha sicuramente giocato un ruolo importante nella consapevolezza e nella maturazione dell’io umano.
Tutti i discenti delle classi IIIC , IIID e IIC si sono mossi, dunque, all’interno di un progetto trasversale di cittadinanza attiva e consapevole che continuerà ad essere portato avanti dall’Istituto come uno dei cardini principali del percorso educativo.
“La celebrazione del 25 novembre non ha rappresentato, dunque, per questi ragazzi un punto di fine, bensì un punto di partenza, per crescere capaci di costruire un mondo diverso, dove il genere ed il colore non hanno differenze, ma solo sfumature”, asserisce la Dirigente scolastica, dott.ssa Maria De Sanctis, mostrandosi soddisfatta del lavoro svolto, e ricordando che il rispetto nei confronti delle donne non deve essere ricordato o portato avanti solo in questa giornata, ma sempre e quotidianamente.
L’incontro è stato vissuto dalla comunità intera con profonda partecipazione e commozione.